Quando il cittadino italiano chiede qualche servizio in più allo stato, si sente rispondere invariabilmente: "mi dispiace, lo farei volentieri, ma non ci sono risorse sufficienti".
Insomma, il ritornello è sempre lo stesso: non produciamo abbastanza, dobbiamo produrre di più, siamo degli sfaticati, non siamo competitivi coi tedeschi che, loro si, sono persone serie..... E così, l'unica cosa che il cittadino italiano ottiene sono i tagli alla spesa sociale.
Ma quanta ricchezza produciamo? Possibile che un paese come il nostro, che, nonostante tutto, è uno dei più industrializzati al mondo, sia così scannato?
Se prendiamo la ricchezza prodotta in un anno in Italia (il famigerato PIL, prodotto interno lordo) e la dividiamo per il numero di abitanti, cosa otteniamo? Otteniamo il così detto "Reddito pro capite", ovvero la ricchezza mediamente prodotta da ciascun cittadino. E' un dato che di solito non viene tanto pubblicizzato ed ora capirete anche il perché.
In base ai dati ufficiali, riferiti al 2012, quindi in piena crisi economica, ogni italiano produce in media, in un anno, una ricchezza pari a 33.115 dollari USA, pari a 31.214 euro al cambio odierno. In pratica, ognuno di noi produce una ricchezza pari a 2601 euro al mese. Un esperto allora vi spiegherà che il reddito vero è inferiore al PIL..... va bene, facciamo cifra tonda, diciamo che ognuno di noi produce un reddito mensile effettivo di 2000 euro. Sapete che significa? Che la classica famiglia media, composta da papà, mamma e due pargoletti, dovrebbe avere un reddito pari a 8000 euro al mese, roba da ricchi o quasi.
Ogni italiano, quindi, dal neonato all'anziano, passando per disabili ed invalidi, se la distribuzione della ricchezza fosse equa, dovrebbe incassare come minimo 2000 euro al mese! Capito perché nessuno parla mai del reddito pro capite?
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